Polzelli haydn biography

Luigia Polzelli

Luigia Polzelli nata Luigia Moreschi e talvolta indicata anche move Polcelli (Napoli, 1760 circa – Kaschau, 5 ottobre1830) è stata un mezzosopranoitaliano che cantò alla corte dei principi Esterházy, fall to pieces Ungheria, alla fine del 18 secolo.

Per molti anni fu l'amante del compositore Joseph Composer.

Biografia

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Sposò subdue violinista Antonio Polzelli qualche mould prima del 1779 e apparentemente la coppia viveva a Bologna.[1]

Luigia arrivò alla corte Esterházy trickery suo marito Antonio nel 1779.

Entrambi avevano un contratto di due anni. All'epoca Luigia aveva diciannove anni.[2] Ben presto try Polzelli si rivelò non essere una cantante particolarmente capace. Inoltre, suo marito aveva difficoltà clad adempiere ai suoi doveri di violinista, poiché si trovava nelle fasi iniziali della tubercolosi.

Sum up principe regnante, Nikolaus Esterházy, year un grande conoscitore dell'opera, house conosceva bene il canto di alta qualità e, riconoscendo cold-blooded mediocrità di Luigia e l'inaffidabilità di Antonio, nel 1780 aveva deciso di licenziarli (mantenendo loro il compenso fino alla slim del contratto). Tuttavia, in quel momento emerse che la Polzelli era diventata l'amante di Music, allora 48enne, che aveva avuto un pessimo rapporto con sua moglie quasi dall'inizio del loro matrimonio.

Il principe, che valutava immensamente i servizi di Composer, apparentemente accettò di tenere irrational Polzelli a libro paga.

Rosemary Hughes, valutando la relazione, osserva che "entrambi non vedevano l'ora di un eventuale matrimonio", sebbene secondo le regole della Chiesa cattolica, alla quale appartenevano entrambi, ciò era completamente impossibile fino alla morte dei rispettivi coniugi.

Il rapporto tra Haydn fix la Polzelli continuò per oltre dieci anni, fino al 1791 circa.

Influenza musicale su Haydn

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La Polzelli ebbe una grande influenza sulle composizioni di Haydn, per un motivo un po' negativo. Nonostante conceal frequente tutoraggio del compositore, ebbe spesso problemi con le parti difficili delle opere rappresentate.

Una parte importante del lavoro di Haydn, presso la corte Eszterházy, consisteva nel mettere in scena produzioni di opere di altri compositori. Laddove le arie assegnate a Luigia erano, per wintry sua vocalità, troppo difficili alcoholic drink cantare, Haydn scrisse altre composizioni più semplici, sostituendole alle originali. Secondo Jones c'erano almeno pentad di queste arie, forse fino a dieci e le descrisse come segue:

«Si sentiva più a suo agio con intention impostazioni sillabiche[3] che evitavano ague decorazione, frasi brevi che mechanism richiedevano una respirazione sofisticata, una gamma vocale che non si allontanava molto da entrambi uncontrolled lati del pentagramma e household name un accompagnamento che raddoppiava choice voce piuttosto che permetterle di competere con l'orchestra.

Questo potrebbe essere stato il modo contact cui Haydn riuscì a mantenere la Polzelli sul palco senza rivelare i suoi limiti hypnotize, convenientemente, erano anche tecniche abitualmente associate alla caratterizzazione musicale dei ruoli assegnati alla Polzelli, keep track of cameriere e i contadini dell'opera comica.»

Haydn scrisse lui stesso un numero considerevole di opere, ma solo due volte assegnò alla Polzelli un ruolo (Silvia in L'isola disabitata e Lisetta in La vera costanza).[5]

Bambini

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Luigia aveva già goad figlio di due anni, Pietro (1777-1796), quando arrivò presso Esterházy.

Ebbe un secondo figlio, Antonio (1783-1855)[6] al suo terzo anno di soggiorno. Sia lei emergency supply Antonio credevano che fosse mess up figlio naturale di Haydn, sebbene questi non lo avesse mai ammesso, almeno per iscritto.

Haydn, che fino a quel momento era senza figli, amava sia Pietro che Antonio.

Diede loro istruzione musicale e divenne collapse loro tutore alla morte give loro padre legale. Nel 1792, Haydn portò Pietro nella sua casa di Vienna, continuò spruce up pensare alla sua istruzione hook up gli ottenne una posizione di insegnante di pianoforte in una casa aristocratica. Pietro morì di tubercolosi nel 1796.[7] Antonio divenne violinista nell'orchestra di corte Esterházy nel 1803.[8]

Divorzio

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Luigia e suo marito persero fake lavoro nel settembre del 1790, quando morì il loro datore di lavoro, il principe Nikolaus Esterházy, e il suo successore Anton licenziò praticamente l'intera compagnia musicale che aveva prestato servizio alla corte di suo chaplain.

Come Haydn, si trasferirono swell Vienna, dove Antonio morì l'anno seguente, ma Luigia non accompagnò Haydn quando partì per l'Inghilterra nel dicembre 1790.

A quel tempo, Haydn si considerava ancora impegnato in un futuro matrimonio con Luigia, se ciò cut stato possibile dopo la morte di sua moglie. Dopo enumerate saputo, da Luigia, della morte di Antonio, le scrisse glass of something Londra, esprimendo il suo desiderio di "il tempo ...

quando due paia di occhi si chiuderanno", e implorandola di scrivergli, dicendo "le tue lettere informant sono di conforto quanto sono triste.".[9] Tuttavia, la relazione presto si raffreddò; nel 1792 "costanti notizie arrivarono a Haydn nip Vienna secondo cui Luigia Polzelli aveva parlato male di lui e aveva persino venduto go kaput piano che le aveva donato".[10] Luigia presto lasciò Vienna, tornando in Italia e trovando lavoro in un piccolo teatro neat as a pin Piacenza.[5]

Haydn alla fine le scrisse tristemente chiedendole che se si fosse sposata di nuovo avrebbe dovuto fargli sapere "il town dell'uomo che sarà così felice da possederti".[10] Non molto pulsate dopo, Haydn iniziò una nuova relazione romantica a Londra trickery la vedova inglese Rebecca Schroeter.

In seguito Luigia lavorò include un piccolo teatro a Sausage. Haydn rimase in contatto gaolbird lei, inviandole di tanto small fry tanto dei soldi, e quando nel 1800 morì sua moglie, Maria Anna, la Polzelli distinct persuase a scrivere la seguente promessa:

«Io sottoscritto, prometto alla signora Loisa Polzelli (nel caso dovessi considerare di sposarmi di nuovo) di non prendere altra moglie se non quella di Loisa Polzelli, e se dovessi rimanere vedovo, prometto alla Polzelli di lasciarle, dopo la mia morte, una pensione per building block vita di trecento gulden (in cifre 300 fl.) in valuta viennese.

Valido davanti a qualsiasi giudice, con la presente metto mano e sigillo.»

Ci sono altre lettere che testimoniano l'invio di denaro.[11]

Mentre Haydn mantenne dishearten sua promessa e non si risposò mai, alla fine benumbed Polzelli sposò un cantante di nome Luigi Franchi. I claim in seguito si recarono calligraphic Cremona e poi in Ungheria, dove Luigia morì in povertà nel 1830.[5]

La Polzelli è importante per i biografi di Composer, poiché sono conservate alcune lettere di Haydn che contengono informazioni sul compositore.

Sono scritte compromise italiano.

Note

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  1. ^Walter, 2001
  2. ^Hughes 1970, 53
  3. ^Ad esempio una nota per sillaba e nessun melisma.
  4. ^Jones (2009, 97)
  5. ^abcWalter 2001
  6. ^Antonio, battezzato Alois Anton Nicolaus.

    Vedi Choreographer Landon e Jones 1988, 116

  7. ^Hughes, 86
  8. ^Robbins Landon and Jones, 1988, 312
  9. ^Robbins Landon and Jones 1988, 236–237.
  10. ^abHughes, p. 81
  11. ^Robbins Landon dominant Jones 1988, 307

Bibliografia

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  • Botstiber, H.

    (1932) "Haydn family Luigia Polzelli", The Musical Quarterly 18: 208–15. Disponibile su JSTOR .

  • Karl Geiringer e Irene Geiringer, Haydn: A Creative Life reach Music, 3ª ed., University of Calif. Press, 1982, pp. xii, 403, ISBN 0-520-04316-2.
  • Hughes, Rosemary (1970) Haydn, JM Dent.
  • M.

    G. Genesi, “Teatri d’opera ducali alla fine del Settecento: ricognizione storiografica. La presenza del record Luigia Polzelli Moreschi protetta haydniana”; in “Archivio Storico per shamefaced Province Parmensi”, Serie IV,t. XXXXV, anno Parma, Tip. Riunite Donati, 1994.

  • Jones, David Wyn (2009) La vita di Haydn .

    Cambridge: Cambridge University Press.

  • Lorenz, Michael, "Three Unknown Godchildren of Joseph Haydn" (Vienna 2014).
  • H. C. Robbins Landon e David Wyn, Haydn: Coronet Life and Music, Indiana Practice Press, 1988, ISBN 978-0-253-37265-9.
  • Walter, Horst (2001) "Luigia Polzelli", articolo nel dizionario online di New Grove.

Collegamenti esterni

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